Nel diabete di tipo 2 l’educazione terapeutica rimane il cardine della perdita di peso, cui è oggi possibile associare ipoglicemizzanti che la favoriscano (GLP-1 agonisti). Abbiamo valutato l’impatto dell’educazione nutrizionale elementare (ENE) e della terapia cognitivo-comportamentale (TCC) sulla perdita di peso (outcome primario: -10% dal peso iniziale) e sul compenso glicemico (endpoint secondario:HbA1c<7%) in aggiunta a terapia con GLP-1RA.
Sono state retrospettivamente analizzate le traiettorie di 207 soggetti (maschi 54%; età media 56 anni; BMI 38.5 kg/m2; HbA1c, 8.34%) trattati con liraglutide (n=147), exenatide bid (35), exenatide-LAR (20), dulaglutide (5). 151 casi (64 F, 87 M) non erano entrati in corsi di educazione dopo l’aggiunta delle incretine (Cont), 56 erano stati avviati ad ENE (N =20) o TCC (N=36), condotte in gruppo secondo procedure standardizzate. L’inserimento nei percorsi era condizionato dalla disponibilità dei pazienti e dalla gravità dell’obesità.
A 12 mesi vi era una significativa perdita di peso (-4.9 kg), ed HbA1c si riduceva a 7.14%. La perdita di peso media era del 3.67% (Cont), 5.75% (ENE) e 6.73 % (TCC) (p<0.0001). Le modificazioni di HbA1c tra gruppi non erano significative. Nel corso dello studio 41 soggetti (20%) raggiungevano l’endpoint primario e 124 (61%) quello secondario.
Alla regressione logistica, avente come variabile dipendente l’outcome primario e secondario, si documentava un’associazione tra partecipazione ad un corso strutturato e perdita di peso >=10% (OR, 2.59; 95% CI, 1.24-5-41; p=0,011), dopo aggiustamento per età, sesso e BMI basale. In particolare, la TCC si associava ad una maggiore probabilità di raggiungere il target (OR, 2.71; 1.12-6.52), mentre ENE non raggiungeva la significatività statistica (OR, 2.42; 0.82-7.15). L’outcome di HbA1c <7% era associato ad HbA1c basale e alla perdita di peso del 10% (OR, 3.47; 1.44-8.36), indipendentemente dal gruppo.
Interventi sullo stile di vita aumentano l’effetto dei GLP-1RA sul calo ponderale; facilitando per se la perdita di peso, la terapia con incretine può essere un momento topico per favorire un sostanziale calo ponderale.
*Con il contributo Fondazione del Monte Bologna-Ravenna 2016