Il DM1 adeguatamente compensato non aumenta il rischio di malattie infettive, ma lo stress metabolico di una infezione può alterare l’equilibrio glicemico.Nei giovani con DM1 è documentata una efficace risposta, immediata e a lungo termine, verso numerosi vaccini, ma nonostante le raccomandazioni la copertura vaccinale risulta ancora insufficiente. Abbiamo valutato il libretto vaccinale in 141 pazienti e sottoposto un questionario a risposte multiple da compilare durante intervista telefonica. Abbiamo ricevuto un feed back positivo dai familiari di 113 pazienti con DM1 (52 f e 61 m) di età 1-18 anni, nati tra 1998 e 2015. Obiettivo principale dello studio è stato definire la prevalenza della copertura vaccinale per DTP, POL, HBV, HIB, MPR, PNEC, MENc, VAR, FLU in bambini e adolescenti con DM1. Obiettivi secondari sono stati correlare la frequenza della copertura vaccinale con compenso metabolico (Hb1Ac), presenza di segni subclinici di complicanze microangiopatiche (retinopatia background, nefropatia), di patologie autoimmuni associate (celiachia, tiroidite), status socio-economico delle famiglie.
Sono state indagate le motivazione dell’incompleta/mancata adesione: non sapere fosse indicato (20% per MENc e FLU), disinformazione (28% per MENc e PNEC), timore (20% per MPR, 30% per MENc, 40% per FLU), malattia già avuta (70% per VAR), convinzione di scarsa efficacia del vaccino/opportuno contrarre la malattia (20% per FLU). Nessuna correlazione significativa è stata osservata fra la copertura vaccinale e il grado di compenso metabolico, la presenza di segni subclinici di complicanze e di patologie autoimmuni. Maggiore era il livello culturale dei genitori minore era la copertura vaccinale per MPR, MENc e PNEC. Pur con le limitazioni della analisi retrospettiva e di raccolta dati mediante intervista telefonica, abbiamo evidenziato che nonostante la documentata e persistente immunità acquisita ai vaccini nei pazienti con DM1, la frequenza della copertura è inferiore alle raccomandazioni, soprattutto per le vaccinazioni facoltative. L’incompleta adesione è nota in pazienti con patologie croniche quali HIV, Sindrome di Down, fibrosi cistica e malattie neurologiche, ma anche nella popolazione generale. È indispensabile rafforzare l’adesione vaccinale sia verso le vaccinazioni obbligatorie che le facoltative, già universalmente raccomandate.