Introduzione: l’aumentata prevalenza dell’obesità si associa all’aumento di altre condizioni patologiche, come la NAFLD (Non Alcoholic Fatty Liver Disease) che rappresenta l’epatopatia più diffusa nel mondo occidentale. Il gold standard per la diagnosi di NAFLD è rappresentato dalla biopsia epatica che viene effettuata solo nei casi più gravi. Il NAFLD liver fat score (NAFLD-LFS) è un indice basato su dati clinici e di laboratorio che rileva la presenza di steatosi con modalità rapide e non invasive. Obiettivo: rilevare la presenza di NAFLD utilizzando il NAFLD-LFS score in una casistica di 3351 pazienti obesi (pz), stratificati per classi di obesità. Metodi: 3351 pz (2340 donne), età 44 ± 14, di cui 905 con diabete tipo 2 (DM), sono stati valutati con rilevazione di parametri antropometrici ed esami di laboratorio e poi divisi secondo BMI in 5 classi: I (BMI 30-35 Kg/m2): 654 pz, II (BMI 35-40 Kg/m2) 910 pz, III (BMI 40-50 Kg/m2) 1309 pz, IV (BMI 50-60 Kg/m2) 393 pz, V (BMI > 60 Kg/m2) 89 pz. Per tutta la coorte e per ogni classe, sono stati calcolati la prevalenza della sindrome metabolica (SM) secondo i criteri IDF e della NAFLD utilizzando il NAFLD-LFS score, definito come [(-2.89-1.18*SM (yes 1, no 0) +0.45*DM (yes2, no0)+0.15*Insulinemia basale+0.04*AST-0.94*AST/ALT)]. Valori di NAFLD-LFS >-0.640 rilevano la presenza di NAFLD. Risultati: la prevalenza della SM in tutta la coorte è del 21%, rimanendo stabile dalla I alla IV classe (rispettivamente 21.3%, 19.1%, 21.8%, 19.8%) e aumentando significativamente nella V al 31.5% (p < 0.05). La prevalenza della NAFLD è del 54.2% nell’intera coorte e aumenta in modo significativo (p <0.05) dalla I alla V classe (rispettivamente 39.9%, 48.7%, 60.6%, 65.4% e 67.4%). I valori di trigliceridi e transaminasi non mostrano differenze significative. Conclusioni: la prevalenza della NAFLD nella popolazione obesa, rilevata con NAFLD-LFS score, è circa il 50% e cresce al crescere del BMI. La prevalenza della SM aumenta in modo significativo solo nell’obesità più severa. L’utilizzo del NAFLD-LFS score, seppure non ancora validato, appare un utile surrogato di altre tecniche diagnostiche più invasive per rilevare in modo rapido la presenza di NAFLD su ampie popolazioni di pazienti con grave obesità.