Abstract
Le gliflozine (SGLT2i) hanno mostrato grandi benefici cardiovascolari e renali ma, nonostante le evidenze disponibili, risultano sottoutilizzate. Nell’ambito di un gruppo di miglioramento in 10 Centri della Rete Diabetologica Marche, sono stati estratti dalla cartella informatizzata, in due distinti periodi, i dati di utilizzo dei SGLT2i: pazienti (pz) in terapia con SGLT2i come % vs totale dei pz visti nel periodo e la % con inizio terapia; è stato inoltre analizzato se differenze nelle caratteristiche cliniche (età, sesso, BMI, PA, HF) e nelle complicanze (IMA, ictus, renali, ulcera) tra i due periodi. La prima analisi (T1) dal 01/06/17 al 31/05/18 la seconda 2 (T2) dal 01/06/18 al 31/05/19; analisi statistica con Wilcoxon-test dati appaiati. Nel T1 compresi in totale 34743 pz, al T2 35984 (delta: +1241, p=ns), tra questi 2045 pz assumevano SGLT2i, con aumento significativo a 2842 pz al T2 (delta: +797, p=0,005). La media delle % di utilizzo al T1 era 6,6%, con incremento significativo al T2 pari a 9,8%, p=0,005. L’analisi dei pz con inizio terapia con SGLT2i ha mostrato 1159 pz al T1 con aumento significativo al T2 con 1470 pz (delta: +311, p=0,02). Nei due sessi l’utilizzo è significativamente maggiore nei maschi vs femmine (p=0,005) al T1 (62,6% vs 37,4%) e al T2 (64,6% vs 35,4%). Età media T1 61,5 vs T2 61,2 anni p=ns, HbA1c media al T1 era 65,2 vs 65,8 mmol/mol al T2, p=ns, con valore medio più alto con insulina vs terapia orale, (72,3 vs 62 mmol/mol, p=0,005 al T1 e 74,8 vs 62,5 mmol/mol, p=0,005 al T2). Oltre il 50% dei pz con BMI >30 Kg/m2 (T1: 53,7% vs 59,3% T2, p=ns). La % degli ipertesi non variava (T1: 58,7% vs 60,6% T2), con valori PA indicativi di buon controllo (PAS=136 vs 135 mmHg, PAD=79 vs 79,6 mmHg, p=ns). In media solo 0,5% pz con scompenso cardiaco (HF) assumevano SGLT2i. Bassa la % di complicanze (IMA, ictus, renali, ulcera) in T1 senza variazioni in T2. In conclusione, questi dati real life mostrano un aumento significativo di utilizzo degli SGLT2i in 10 Centri della Rete Marche, con uso preferenziale negli obesi e una bassa % di pz con complicanze o HF. Necessaria una riflessione sull’utilizzo minore (non atteso) nello scompenso cardiaco così come nel sesso femminile, per possibili future implicazioni nella medicina di genere.
Tipo: PD
Codice: 128