Razionale: L’ipotensione ortostatica (OH) è sia segno di neuropatia autonomica cardiovascolare (CAN) sia condizione multifattoriale comune nella popolazione adulta. Questo studio trasversale monocentrico aveva l’obiettivo di identificare i determinanti di OH in una popolazione ben caratterizzata con diabete di tipo 2 (DT2). Materiali e metodi: In 208 pazienti con DT2 (età 63.2±8.6 anni, durata di malattia 11.7±9.1 anni, 130 uomini), senza comorbilità severe, sono stati eseguiti 3 test dei riflessi cardiovascolari basati sulla frequenza cardiaca (HR-CART), e valutate la presenza di OH e polineuropatia diabetica (DPN), e la storia clinica. Il cut-off per la definizione di OH era una caduta di pressione sistolica >=20 mmHg e >=30 mmHg con valori in clinostatismo rispettivamente <140 mmHg e >=140 mmHg. La CAN è stata definita come precoce e confermata in presenza di 1 e 2 HR-CART anormali. È stata utilizzata l’analisi di regressione logistica multivariata. Risultati: OH era presente in 25 pazienti, CAN confermata in 16, CAN (precoce e confermata) in 45. OH era associata a valori ridotti dei HR-CART (P=0.0117, P=0.0134, P=0.0167), a maggiore score per segni (P=0,0037) e sintomi di DPN (P=0.0003), a maggiore HbA1c (P=0.0039), alla CAN (P<0.0001), CAN confermata (P=0.0011), DPN (P=0.0007), retinopatia (P=0.0245), e arteriopatia periferica (P=0.0028), all’assenza di ipertensione arteriosa (P=0.0002) e all’assenza di attività fisica (P=0.0212). OH non era associata all’utilizzo di farmaci interferenti (diuretici, nitrati, alfa-litici, simpaticolitici e beta-bloccanti). La tabella mostra i risultati della regressione logistica multivariata. Conclusioni: In questa popolazione con DT2, la CAN era ancora il principale determinante di OH, ma comorbilità e inattività fisica contribuivano alla variabilità di OH, mentre l’assunzione di farmaci interferenti non sembrava svolgere un ruolo significativo. Tabella: Regressione logistica multivariata per OH. Ogni variabile era inclusa singolarmente con età, sesso, durata di malattia e BMI nel modello 1 e con in più la CAN nel modello 2, mentre il modello 3 comprendeva età, sesso, durata, BMI, CAN, attività fisica, ipertensione e farmaci interferenti.