Introduzione: L’ipoglicemia neonatale è una complicanza comune nei neonati di madri con diabete di tipo 1 (DMT1) o di tipo 2 (DMT2). Le attuali linee guida suggeriscono uno stretto controllo glicemico materno durante il travaglio per prevenire l’iperinsulinemia fetale alla nascita e la successiva ipoglicemia neonatale. Scopo dello studio: Valutare l’associazione tra il controllo glicemico materno nelle ore precedenti il parto e l’insorgenza di ipoglicemia neonatale. Metodi: Studio osservazionale prospettico su donne con DMT1 (n=36) e DMT2 (n=2), seguite per tutta la gravidanza e il parto presso l’Ospedale San Raffaele dal 01/01/2017 al 17/ 05/2019, e loro prole. La glicemia materna durante il travaglio o nelle 8 ore prima del taglio cesareo (TC) è stata valutata con misurazioni della glicemia capillare. Risultati: L’ipoglicemia neonatale si è verificata in 20 neonati su 38 (55,5%), tutti da madri con DMT1. In 5 neonati su 20 (13,9%), l’ipoglicemia si è risolta con nutrizione precoce; in 5 (13,9%) con infusione EV di glucosio; in 10 (27,8%) con nutrizione precoce seguita da infusione EV di glucosio. Il 19% delle donne ha partorito con TC elettivo e aveva livelli medi di glucosio capillare materni maggiormente a target (100 mg/dl) nelle ore precedenti il parto. Non c’era correlazione tra i valori medi della glicemia capillare materna nelle ore precedenti il parto e il verificarsi di ipoglicemia neonatale (OR 1,25, 95% CI 0,34-4,64, p=0,739), né nelle donne con parto vaginale né nelle donne con TC (OR 2,55, 95% CI 0,60-10,83, p=0,206). Conclusioni: L’ipoglicemia neonatale si conferma una complicanza frequente nei neonati di madri con diabete pregestazionale. Una gestione meticolosa del glucosio durante il travaglio o nelle ore precedenti il parto con gli strumenti attuali non è sufficiente per prevenirla. L’incidenza di ipoglicemia neonatale non sembra essere associata al tipo di parto.