Introduzione: La non adeguata tecnica iniettiva è il fattore di rischio principale per sviluppare lipodistrofia, una delle complicanze più frequenti nelle persone affette da diabete mellito (DM) in terapia insulinica sottocutanea. Le persone affette da lipodistrofia presentano ipoglicemie inspiegate, aumentata variabilità glicemica, maggior rischio di chetoacidosi, livelli più elevati di emoglobina glicata e un incremento significativo della dose totale di insulina giornaliera somministrata. La letteratura ha dimostrato quanto l’educazione alla gestione della terapia insulinica risulti fondamentale. Abbiamo voluto verificare l’efficacia del modello IARA nel migliorare la compliance e l’autonomia nella gestione del DM in persone affette da lipodistrofia. Materiali e metodi: Persone assistite affette da DM sono state assegnate al gruppo di Controllo (n=11) o al gruppo IARA (n=17). È stato condotto uno studio quali-quantitativo con follow-up a 3-, 6- e 12 mesi utilizzando i seguenti questionari: State Anxiety Scale; Beck Depression Inventory; Italian Summary of Diabetes Self-Care Activities. Per l’analisi qualitativa sono stati effettuati degli incontri durante i quali sono stati fotografati i siti di iniezione per verificarne la rotazione. Risultati: Rispetto al gruppo di controllo il gruppo IARA ha evidenziato una riduzione significativa dello stato d’ansia a 3- e 6- mesi di follow-up, una maggior aderenza al controllo glicemico e alla cura del piede a 12 mesi. Le fotografie scattate hanno dimostrato una più omogenea ed estesa distribuzione dei siti di iniezione al follow-up dei 12 mesi. Conclusioni: Il modello IARA può essere considerato un approccio efficace nel migliorare il benessere, la compliance e l’empowerment nelle persone con DM affette da lipodistrofia.