Premesse: L’impatto del vaccino COVID-19 sul controllo glicemico delle persone con diabete è poco noto, seppur siano stati descritti casi di temporanea instabilità delle glicemie dopo la vaccinazione. Abbiamo valutato il controllo glicemico di persone con diabete mellito tipo 1 (DM1), che utilizzavano un sistema di monitoraggio continuo (CGM) o flash (FGM) del glucosio, in risposta al vaccino. Metodi: Abbiamo raccolto retrospettivamente i dati di soggetti con DM1, che avevano ricevuto due dosi del vaccino COVID-19 (Moderna o Pfizer-BioNTech) da Gennaio a Giugno 2021, confrontando i dati basali del sensore (7 giorni prima della prima dose di vaccino) con quelli di 7 giorni dopo la prima e la seconda dose di vaccino. Risultati: Sono stati inclusi 69 soggetti con DM1 (età: 43±13 anni; HbA1c: 54 [47-63] mmol/mol), 56 (81%) in FGM e 13 (19%) in CGM. L’84% dei pazienti risultava asintomatico dopo la prima dose di vaccino e solo il 37% dopo la seconda. Gli eventi avversi, seppur lievi, erano più comuni dopo la seconda dose (chi-square 5.578, p=0.018) e nei soggetti più giovani (<45 anni) (chi-square 7.061; p=0.029). Dopo la prima dose l’andamento glicemico non differiva rispetto al basale, mentre dopo la seconda dose vi era un lieve aumento del numero di episodi ipoglicemici (8 [1-9] vs 3 [2-10]; p=0.050) nei soggetti sintomatici senza febbre mentre, in quelli con febbre, si osservava un aumento del glucosio medio (167.2±28.1 vs 153.1±37.0 mg/dL; p=0.049), del GMI (56.1±5.0 vs 51.1±4.7 mmol/mol, p=0.004), del TAR (38.3±16.5 vs 28.9±20.2%; p=0.024) e una riduzione del TIR (57.3±14.7 vs 65.5±17.4%, p=0.022); l’incremento del TAR era nel range 181-250 mg/dL (26.0± 9.9 vs 19.6± 10.0 %, p=0.039). Conclusioni: La vaccinazione COVID-19 è sicura nei soggetti con DM1 che, similmente alla popolazione generale, manifestano sintomi soprattutto se giovani e dopo la seconda dose. I soggetti con DM1 dovrebbero essere avvertiti di un possibile peggioramento transitorio del controllo glicemico dopo la vaccinazione COVID-19, in particolare dopo la seconda dose, soprattutto in caso di sintomi, così da consentire adeguati aggiustamenti terapeutici, al fine di evitare/limitare l’impatto sul controllo glicemico.