DAPAGLIFLOZIN RIDUCE IL VISCERAL ADIPOSITY INDEX (VAI) IN UNA POPOLAZIONE DI DIABETICI DI TIPO 2

Abstract

Obiettivi: valutare gli effetti di Dapagliflozin sul VAI, in relazione all’aggiunta a terapia con sola metformina o metformina e insulina. Metodi: sono stati valutati retrospettivamente i dati clinici e metabolici di 100 pazienti diabetici di tipo 2 (57 M, 43 F; range età 30-77 anni) in terapia stabile per 12 mesi con Dapagliflozin in aggiunta alla terapia antidiabetica già praticata, suddivisi in gruppo 1 in terapia con sola metformina (n°42 pz) e gruppo 2 in terapia con metformina e insulina (n°58 pz). Risultati: in tutti i pazienti, indipendentemente dalla terapia associata, dopo 12 mesi di trattamento si osserva una riduzione significativa di BMI (p<0.001), circonferenza vita (CV) (p<0.001), pressione sistolica (p<0.001) e diastolica (p<0.001), glicemia media a digiuno (p<0.001), HbA1c (p<0.001) e VAI (p=0.016). Suddividendo i pazienti in base alla terapia antidiabetica associata al baseline, nessuna differenza significativa si rileva tra i due gruppi per i parametri età e sesso, mentre i pazienti del gruppo 1 presentano un migliore controllo metabolico in termini di HbA1c (p=0.001), BMI (p=0.014) e CV (p=0.004), e hanno una minore durata di malattia (p=0.001). L’aggiunta di Dapagliflozin determina nel gruppo 1 una riduzione significativa del VAI sia a 6 (p=0.012) che a 12 mesi (p=0.029) di trattamento; nel gruppo 2 il VAI si riduce significativamente solo dopo 6 mesi (p=0.037) di terapia. Conclusioni: Dapagliflozin determina degli effetti extraglicemici influenzando positivamente il VAI, indice surrogato di rischio cardiometabolico, ed è più efficace nella malattia di neoinsorgenza quando aggiunto alla sola metformina piuttosto che alla combinazione di metformina e insulina.


Tipo: CO
Codice: 92