L’aggiunta di un agonista recettoriale del GLP-1 (GLP-1RA) alla terapia insulinica basal-bolus (BB) favorisce la sospensione dell’insulina prandiale, il calo ponderale e migliora il controllo glicemico. Tuttavia, non sono disponibili dati a lungo termine sugli effetti di questo cambiamento terapeutico. Obiettivo di questo studio è stato quello di valutare retrospettivamente l’impatto a lungo termine (24 mesi di osservazione) dell’aggiunta di un GLP-1RA al BB in soggetti con diabete di tipo 2 (DM2), in termini di fabbisogno insulinico, controllo glicemico e perdita di peso. Per ogni soggetto sono stati registrati i valori di HbA1c, peso corporeo e la dose giornaliera di insulina al basale e a 6, 12 e 24 mesi dall’introduzione del GLP-1RA. I 156 soggetti (63,5% uomini; età media 61,7±11,2 anni, durata del diabete 12,1±10,6 anni) avevano, al momento dell’introduzione del GLP1-RA, valore medio di HbA1c pari a 70±22 mmol/mol, dose media giornaliera di insulina 0,47±0,30 UI/kg, peso corporeo medio 97,1±18,4 kg. A 6 mesi si registrava una significativa riduzione di HbA1c (55,4±17 mmol/mol) e peso corporeo (93±18,1 kg) che si manteneva a 24 mesi (57,3±14,1 mmol/mol, 92,4±16,8 kg, rispettivamente, p<0,0001 vs baseline). A 6 e 12 mesi rispettivamente, 87% e 81% dei soggetti aveva interrotto l’insulina prandiale. Alla fine del follow-up, il 39% dei soggetti aveva sospeso sia l’insulina basale che quella prandiale. All’analisi multivariata, il fabbisogno giornaliero di insulina era l’unico fattore predittivo di interruzione a 12 mesi dell’insulina prandiale (OR aggiustato 0,144; IC 95%, 0,046-0,456; P=0,001). Inoltre, una maggiore durata del diabete (aOR 1.555; IC 95%, 1.016-2.379), un maggiore fabbisogno di insulina (aOR 6.862; IC 95%, 2.296-20.511) e la minore perdita di peso a 6 mesi (aOR 0,860; IC 95%, 0,778-0,952) si associavano ad uno scarso controllo glicemico (HbA1c>53 mmol/mol) a 12 mesi.
L’aggiunta di un GLP-1 RA nei soggetti con DM2 in BB favorisce l’interruzione dell’insulina prandiale garantendo al contempo un miglioramento del controllo glicemico e una riduzione del peso corporeo. La durata del diabete, il fabbisogno di insulina e la perdita di peso precoce possono influenzare il raggiungimento degli obiettivi glicemici.