Introduzione: L’accumulo di grasso pancreatico può influenzare negativamente la funzione pancreatica endocrina. Mancano evidenze sul possibile effetto di diversi approcci dietetici isocalorici sulla riduzione del grasso pancreatico, indipendentemente dal calo ponderale. Pertanto, lo scopo del nostro studio è stato quello di valutare l’effetto a medio termine di una dieta Multifattoriale sul grasso pancreatico e sulla risposta insulinica post-prandiale in pazienti con diabete tipo 2 (DT2) rispetto ad una dieta ricca in MUFA (dieta MUFA). Materiali e metodi: Trentanove pazienti sovrappeso/obesi con DT2, in buon compenso metabolico, sono stati randomizzati a seguire per 8 settimane una dieta Multifattoriale (n=18) o una dieta MUFA (n=21). Le due diete erano isocaloriche, con uguale composizione in macronutrienti e differenti per contenuto in polifenoli, fibra, carboidrati a basso indice glicemico, vitamine, omega 3 ed omega 6, più elevati nella dieta Multifattoriale. All’inizio e alla fine dell’intervento, il grasso pancreatico è stato misurato mediante risonanza magnetica (MRI-PDFF), le concentrazioni plasmatiche di glucosio e insulina sono state misurate a digiuno e nelle 4 ore successive ad un pasto test con composizione simile alle diete assegnate. Risultati: Il grasso pancreatico si è ridotto significativamente nella dieta Multifattoriale (15.7±6.5% vs. 14.1±6.3%, p=0.024) rispetto alla dieta MUFA (17.1±10.1% vs. 18.6±10.6%, p=0.139); (p=0.014 tra le due diete). La risposta glicemica post-prandiale è stata simile nei due gruppi, mentre la secrezione insulinica post-prandiale precoce (iAUC0-120 min) è aumentata significativamente nella dieta Multifattoriale (36340±34954 vs. 44138±31878 pmol/L·min, p=0.037) rispetto alla dieta MUFA (31754±18446 vs. 26976±12265 pmol/L·min, p=0.178); (p=0.023 tra le due diete). La variazione nel contenuto pancreatico di grasso correlava inversamente con la variazione nella risposta insulinica precoce (r=-0.383, p=0.023). Conclusioni: Una dieta multifattoriale ispirata ad un modello mediterraneo riduce significativamente il contenuto pancreatico di grasso ed è in grado di incrementare la risposta insulinica postprandiale precoce in pazienti con DT2.