Le oscillazioni glicemiche che affliggono i pazienti tipo 1 durante e dopo l’attività fisica possono essere risolte dal sistema di calcolo ECRES (stima del fabbisogno di carboidrati per l’esercizio), basato durante il lavoro muscolare, sulle due dimostrate relazioni lineari glucosio ossidato / frequenza cardiaca e insulinemia / percentuale di glicogenolisi iniibita (P.E. di Prampero, M.P. Francescato, M. Geat, C. Noacco, L. Cattin). Gli autori di ECRES (gruppo M.P. Francescato) hanno eseguito 4 studi per verificarne l’efficacia. Recentemente l’algoritmo è stato tradotto in soluzione mobile per l’utilizzo mediante smartphone, rendendo l’applicazione semplice, pratica e veloce. Materiali e metodi: in un primo studio 27 soggetti insulino-dipendenti hanno marciato 3 volte per 60′ (50% frequenza cardiaca massima) a distanza di 150′-240′-350′ dall’iniezione di insulina. In un 2° studio 36 pazienti hanno svolto in ambiente libero tre lavori diversi per intensità, durata e distanza dall’iniezione d’insulina, ricevendo le istruzioni via sms. In una terza ricerca 9 pazienti hanno marciato per tre ore. In un quarto lavoro 25 pazienti, monitorati con Holter glicemico da 24 ore, hanno camminato per 60′ quattro ore dopo l’iniezione del pasto. Risultati: il numero dei volontari è stato 97 dei quali 63 hanno eseguito 189 prove e i rimanenti una singola prova (totale 220). Sono stati ottenuti risultati positivi nel 72% dei casi, salvo nel 4° lavoro (83 %). Conclusioni: l’applicazione di ECRES risulta affidabile nel 72% dei casi. L’applicazione su vasta scala è stata finora limitata dalla complessità di calcolo. La nuova soluzione, fruibile tramite smartphone, rende l’utilizzo dell’algoritmo estremamente semplice e pratico.