Introduzione: Dulagltide è l’ultimo agonista del GLP-1 a lunga durata d’azione per il trattamento del diabete tipo 2 entrato nel nostro prontuario terapeutico. Gli studi registrativi hanno dimostrato la sua efficacia clinica nella riduzione della glicata e dei parametri antropometrici fino a 52 settimane di osservazione. Pochi sono i dati disponibili in real life su un lungo periodo di osservazione. Scopo: studio osservazionale retrospettivo su pazienti in terapia con dulaglutide per la
valutazione della modifica dei parametri clinici e antropometrici fino a 78 settimane. Materiali e Metodi: abbiamo valutato tutti i pazienti con diabete tipo 2 in carico presso la nostra diabetologia ed in trattamento con dulaglutide da almeno 26 settimane. Abbiamo valutato al basale le caratteristiche della popolazione e a cadenza semestrale i parametri clinici e antropometrici ricavati dalla cartella clinica informatizzata in uso. Per l’analisi dei dati è stato utilizzato il software
statistico SPSS 13.0. La significatività statistica è stata posta allo 0.05. Risultati: 124 pazienti (71M e 53F), con durata di malattia di 11 anni, età media di 58 anni; al basale presentavano un obesità di II grado e uno scarso controllo metabolico (HbA1c 64 mmol/mol con glicemia basale di 175 mg/dl). Abbiamo osservato una riduzione significativa per l’intero follow-up dei parametri clinici di glicata e glicemia basale (p<0.001). I parametri antropometrici di peso corporeo, BMI e circonferenza vita si sono ridotti in maniera significativa fino a 52 settimane di osservazione, mostrando invece un trend di peggioramento nelle ulteriori 26 settimane di osservazione. Per quanto riguarda i valori pressori già alla 26esima settimana si osserva una riduzione statisticamente significativa che si mantiene fino al termine dell’osservazione. Conclusioni: il nostro studio in real life ha evidenziato l’efficacia precoce di dulaglutide e il mantenimento nel tempo del controllo metabolico. Gli effetti sul peso corporeo e sulla pressione arteriosa compaiono precocemente e si mantengono fino ad un anno: sono in corso ulteriori analisi
per completare il follow-up di tutti i pazienti a 78 settimane ed individuare pattern di pazienti non responder.