Background: i pazienti diabetici di tipo 1 presentano una grande instabilità dei valori glicemici rispetto al diabete tipo 2. L’obiettivo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti a lungo termine della terapia con infusione sottocutanea continua di insulina mediante microinfusore (CSII) rispetto alla terapia insulinica multi-iniettiva (MDI) sulla variabilità glicemica in giovani adulti con diabete di tipo 1 in transizione dalla diabetologia pediatrica. Metodi: pazienti di età tra i 18 e i 30 anni e considerati eleggibili per la terapia con microinfusore sono stati inclusi nello studio. Novantotto pazienti in terapia con CSII e 125 trattati con MDI sono stati seguiti per 2 anni. La variabilità glicemica è stata studiata mediante il monitoraggio in continuo della glicemia (CGM) valutando la deviazione standard della glicemia (BGSD), la media delle escursioni glicemiche (MAGE), continuous overlapping net glycemic action (CONGA-2h), l’indice di ipoglicemia (LBGI), l’indice di iperglicemia (HBGI) e il range di rischio giornaliero (ADRR). Risultati: MAGE e BGSD sono risultati diminuiti in entrambi i gruppi, con una differenza aggiustata a due anni di – 0.74 mmol/L ( 95% CI: -1.22 to -0.26, p=0.003) e – 0,3 (CI -0.52 to -0.1, p=0.005) a favore del gruppo con CSII. Non si sono registrate significative differenze tra i 2 gruppi negli altri indici di variabilità studiati. Inoltre, si è osservata una riduzione di HbA1c in entrambi i gruppi, senza differenze statisticamente significative (0.05%, -0.26, 0.35, p= 0.77); la glicemia a digiuno, la dose insulinica giornaliera e gli episodi di ipoglicemia si sono ridotti in misura maggiore nei pazienti in regime CSII piuttosto che in MDI. Conclusioni: tra giovani adulti con diabete di tipo 1 in transizione dalla diabetologia pediatrica, l’uso di CSII è associato a una minore variabilità glicemica, glicemia a digiuno e ricorrenza di episodi ipoglicemici rispetto alla terapia insulinica multi-iniettiva durante un periodo di follow-up di 2 anni.