EFFETTO DEL LINAGLIPTIN SULLA MASSA OSSEA E SUL TESSUTO ADIPOSO IN MODELLI MURINI SANI

Abstract

Il glucagon-like peptide 1 (GLP-1) è un ormone che stimola la secrezione di insulina e inibisce la secrezione di glucagone, regolando l’omeostasi glicemica. Il GLP-1 endogeno ha però un’emivita molto breve, poiché viene degradato rapidamente dall’enzima dipeptyl peptidase-4 (DPP-4). Il Linagliptin è un farmaco inibitore di DPP-4, utilizzato per il controllo glicemico nel diabete di tipo 2 (DT2). Studi clinici riportano un effetto positivo del farmaco anche nella riduzione del rischio di fratture; mentre, studi preclinici, hanno dimostrato che GLP-1 stimola il differenziamento della cellula mesenchimale midollare ossea in osteoblasti piuttosto che adipociti. Pertanto, abbiamo ipotizzato che Linagliptin aumenti la densità minerale ossea anche in assenza di alterazioni metaboliche. Per testare la nostra ipotesi abbiamo utilizzato modelli animali sani (C57BL/6J) di sesso femminile, di 6 settimane di età (n=25). I topi sono stati randomizzati in 2 gruppi, normalizzati per peso corporeo: un gruppo trattato con Linagliptin (0.15 mg/ml in acqua) (n=15) e un gruppo di controllo (acqua) (n=10) per 8 settimane. L’analisi della densità e del contenuto minerale osseo (BMD e BMC) è stata effettuata tramite densitometria ossea (DXA) al baseline, 4 e 8 settimane. Nei tre time points non è emersa differenza significativa tra il gruppo trattato con Linagliptin e il gruppo di controllo a livello sia di BMD che di BMC. Nessuna differenza significativa nella percentuale di grasso corporeo totale misurato con DXA. Tuttavia, il gruppo trattato con Linagliptin aveva un peso corporeo significativamente più basso a partire dalla seconda settimana fino a 8 settimane (p<0.05), così come una glicemia più bassa (p<0.05). Non sono stati mai registrati episodi di ipoglicemie. Infine, dall’analisi dei depositi di grasso bianco effettuata dopo il sacrificio, abbiamo osservato una riduzione significativa della massa dei depositi di grasso gonadico e retroperitoneale nel gruppo Linagliptin rispetto ai controlli (p<0.001). In conclusione, la somministrazione di Linagliptin non aumenta la BMD ma riduce il peso corporeo influendo sulla riduzione dei depositi di grasso suggerendo nuovi potenziali target terapeutici.


Tipo: PD
Codice: 225