Tirzepatide (TZP) è un nuovo doppio agonista recettoriale GIP/GLP-1 per il controllo della glicemia nel diabete di tipo 2 (T2D). Lo studio in aperto SURPASS-4 ha valutato TZP vs. insulina glargine (iGlar) negli adulti con T2D non adeguatamente controllato con gli antidiabetici orali. Pazienti (N=1989) con HbA1c al basale 7.5-10.5% e BMI >=25 kg/m2 sono stati randomizzati in rapporto 1:1:1:3 a TZP (5, 10, 15 mg) una volta la settimana o iGlar (100 U/mL) titolata per una glicemia a digiuno <100 mg/dL. Questa analisi post-hoc ha valutato il mantenimento dell’endpoint primario controllo glicemico dopo 52 settimane (sett) (ultima visita in trattamento dopo 52 sett, fino a 104 sett; mediana 85 sett). Dopo aver raggiunto il target HbA1c <7%, <=6.5%, o <5.7% nelle 52 sett, è stato considerato che un paziente aveva mantenuto il controllo a lungo termine di HbA1c se la misurazione finale, dopo le 52 sett, di HbA1c durante il trattamento aumentava <=0.2% dal target nelle 52 sett. Un numero maggiore di pazienti per tutti e tre i dosaggi di TZP ha mantenuto ciascuno dei tre target di HbA1c oltre le 52 sett vs. iGlar (p<0.05 per tutte le dosi di TZP,). In confronto con iGlar, il trattamento con TZP ha determinato un miglioramento del controllo a lungo termine di HbA1c in una percentuale significativamente maggiore di adulti con T2D. Riutilizzato con autorizzazione ADA2022. Finanziato: Eli Lilly and Company.