L’angiogenesi è un processo complesso che prevede la formazione di nuovi vasi a partire da vasi preesistenti in risposta a diversi stimoli fisiopatologici. Tale processo comprende diverse fasi ed è caratterizzato dalla degenerazione della lamina basale attraverso il rilascio di metalloproteasi, la migrazione e la proliferazione delle cellule endoteliali e la crescita di nuovi vasi. La regolazione dell’angiogenesi dipende da un delicato equilibrio tra attivatori (tra cui HIF-1α e VEGF) e inibitori di tale processo (tra cui TSP-1). Tuttavia, l’angiogenesi persistente e incontrollata rappresenta una delle principali caratteristiche patologiche delle complicanze vascolari del diabete (Folkman J, 2006).
Il fattore di trascrizione Prep1, svolge un ruolo primario nell’organogenesi e nella regolazione dell’omeostasi lipidica e glucidica. Inoltre, embrioni di topi ipomorfi eterozigoti per Prep1 (Prep1i/+), esprimenti bassi livelli della proteina, presentano difetti nell’angiogenesi, con diminuzione del numero di capillari e della complessità vascolare (Ferretti E et al 2006). Tuttavia i meccanismi molecolari attraverso cui Prep1 modula l’angiogenesi non sono ancora noti. In questo studio è stato dimostrato che la sovraespressione di Prep1 nelle cellule endoteliali di aorta murina (MAEC) determina un aumento di 1,6 e 1,3 volte, rispettivamente, dei livelli di alcuni fattori angiogenetici, tra cui HIF-1α e VEGFR2, rispetto alle cellule di controllo. Le MAEC sovraesprimenti Prep1 mostrano, inoltre, un aumento significativo di alcune metalloproteasi, in particolare la MMP-9, specifica per il collagene di tipo IV. In aggiunta, Prep1 determina un aumento sia della migrazione che della proliferazione delle MAEC ed incrementa la crescita di strutture che costituiscono il nuovo vaso sanguigno. In conclusione, questi risultati indicano Prep1 quale fattore di trascrizione stimolante l’angiogenesi attraverso una via che coinvolge HIF-1α e VEGFR2.