La cura del paziente con diabete di tipo 2 è noto essere molto gravosa per il SSN. Larga parte della spesa è da attribuire ai ricoveri ospedalieri, ma la terapia farmacologica e le prestazioni ambulatoriali (visite specialistiche, esami strumentali, esami di laboratorio), sebbene con un peso economico diretto minore, possono avere un significativo impatto indiretto sul rischio di ricovero. Abbiamo quindi voluto stabilire se l’aderenza al controllo di cinque indicatori raccomandati nel monitoraggio della cura del diabete di tipo 2 e delle sue complicanze (emoglobina glicata due volte l’anno, profilo lipidico, creatininemia, microalbuminuria e fundus oculi una volta l’anno) nei pazienti con recente riscontro di diabete di tipo 2 in Lombardia nel 2007, fosse associato con il rischio di ricovero ospedaliero (complicanze a breve termine, diabete non controllato, esiti cardiovascolari) nei 5 anni successivi (fino al 2012). Nel 2007 in Lombardia sono state prese in carico per diabete 29498 persone (46% donne) con 62±14 anni di età, individuati grazie alle SDO, all’esenzione e alla farmaceutica (almeno due ricette per farmaci antidiabetici nel primo anno). Nel primo anno l’emoglobina glicata è stata controllata nel 46% dei pazienti, il profilo lipidico nel 64%, la microalbuminuria nel 43%, la creatininemia nel 72% e il fundus oculi nel 22% dei casi. Tra i predittori dell’aderenza alle raccomandazioni (>= 4 nel primo anno di follow-up) risultavano il sesso maschile, l’età < 65 anni, e la complessità clinica (peggiore il profilo clinico del paziente, minore l’aderenza). Utilizzando un modello di Cox a rischi proporzionali, rispetto agli individui con aderenza scarsa (0-1 delle raccomandazioni), gli individui con aderenza intermedia (2-3 raccomandazioni) o alta (4-5 raccomandazioni) dimostravano una riduzione del rischio di ricovero nei 5 anni successivi: HR 0.91 (IC al 95% 0.79-1.05) e 0.81 (0.70-0.94) rispettivamente. L’intensità della riduzione del rischio era la stessa nei due strati del genere e stratificando l’esito in complicazioni metaboliche e cardiovascolari. In conclusione, la maggiore aderenza alle raccomandazioni di monitoraggio della cura del diabete e delle sue complicanze si associa ad un rischio marcatamente ridotto di ricovero per diabete e sue complicanze vascolari.