LA CHIRURGIA METABOLICA NEL DIABETE TIPO 2: NETWORK-METANALISI DI STUDI RANDOMIZZATI CONTROLLATI

Abstract

Scopo: la chirurgia metabolica nel diabete tipo 2 sembra migliorare il controllo glicemico e indurne la remissione. Scopo di questa Network-metanalisi è stato confrontare i differenti tipi di chirurgia metabolica con la terapia medica. Metodi: questa Network-metanalisi di studi randomizzati controllati (RCT), con durata ≥24 settimane, ha valutato nei confronti della sola terapia medica, l’effetto dei diversi approcci chirurgici in pazienti diabetici e obesi, su HbA1c, glicemia plasmatica a digiuno (FPG) e la remissione del diabete. Endpoint secondari sono stati: la Qualità della vita, la mortalità per tutte le cause e gli eventi avversi gravi a seguito della chirurgia (SAE). Inoltre, confronti indiretti dei diversi tipi di chirurgica sono stati effettuati mediante networkmetanalisi. Sono stati calcolati le differenze medie tra gruppi (SD) e i Mantel-Haenzel Odds Ratio (MH-OR) con intervalli di confidenza al 95%. Risultati: Sono stati identificati i seguenti tipi di chirurgia metabolica: Sleeve Gastrectomy (SG), Roux-en-Y Bypass gastrico (RYGB), By-pass gastrico a singola anastomosi (OAGB), Bendaggio gastrico regolabile laparoscopico (LABG), Plicatura gastrica (GCP), Diversione Biliopancreatica (BPD), Diversione Duodeno Digiunale (DJB). I pazienti inclusi nella metanalisi avevano un body mass index (BMI) medio di 36.8 kg/m2. La chirurgia rispetto alla terapia medica si è associata ad una riduzione significativa di HbA1c (SD:-9.06 [-10.8;-7.23] p<0.001), FPG e ad un maggior tasso di remissioni (MH-OR: 19.26 [5.68;65.31] p<0.001). I SAE sono stati riportati nel 10,3% dei pazienti chirurgici. La network-metanalisi ha mostrato una maggiore efficacia di OAGB nella riduzione dell’Hb1Ac e nella remissione, mentre la BDP è risultata più efficace nella riduzione del BMI. La SG è risultata la tecnica con miglior profilo di sicurezza. Conclusione: la chirurgia metabolica sembra essere una valida opzione di trattamento del diabete tipo 2. Dal momento che il 75% circa della popolazione inclusa negli RCT ha un BMI iniziale >35kg/m2, non è possibile estendere i risultati ottenuti anche a pazienti diabetici con BMI <35kg/m2. La OABG sembra essere l’approccio chirurgico più efficace nel controllo glicometabolico e nella remissione del diabete.


Tipo: PD
Codice: 73