La neurodegerazione retinica precede la comparsa delle lesioni vascolari nella retinopatia diabetica (RD). L’associazione tra disfunzione neuroretinica e danno nervoso periferico non è ancora stata studiata. Èstata, pertanto, indagata l’ipotesi che la neurodegenerazione retinica rappresenti un marker precoce di neuropatia periferica diabetica (NPD). Metodi. Sono stati arruolati 15 pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 (DM1) esenti da NPD, senza RD o con RD non proliferante di grado lieve e 14 controlli sani (C). La valutazione del sistema nervoso periferico è stato eseguita mediante microscopia confocale corneale del plesso nervoso sub-basale corneale, studio di conduzione nervosa standard (CNS), la stima del numero di unità motorie (MUNE) dall’abduttore dell’alluce (AA) e abduttore digiti minimi (ADM). La funzione neuroretinica è stata analizzata mediante elettroretinogramma multifocale con calcolo della densità di ampiezza (Amp) dei quadranti maculari nasali-N/temporali-T/superiori-S/inferiori-I. Risultati. Amp in tutti i quadranti era significativamente ridotta in DM1 (p <0,001) vs C. ADM-MUNE e AA-MUNE erano significativamente ridotti in DM1 (p 0,039; p <0,0001, rispettivamente). Abbiamo osservato una correlazione positiva tra Amp nei quadranti N, I e AA-MUNE (r 0.368, p 0.01; r 0.288, p 0.03, rispettivamente) in DM1. Sono state evidenziate una correlazione negativa tra grado di tortuosità alla microscopia confocale e Amp nei quadranti N, I, T (r-0.780, p 0.002; r-0.583, p 0.036; r-0.571, p 0.041 rispettivamente) e tra grado di tortuosità e AA-MUNE (r-0.547, p 0.043) in DM1. Conclusioni. Anomalie precoci dell’unità motoria e disfunzione neuroretinica sono già presenti in pazienti DM1 esenti da NDP. Esiste una relazione tra alterata funzione della neuroretina e degenerazione nervosa periferica. La neurodegenerazione retinica può rappresentare una finestra di osservazione di danno neuropatico precoce nel diabete mellito.