Razionale: il diabete gestazionale (GDM) è la più frequente complicanza della gravidanza ed in circa il 10% dei casi è determinato dall’autoimmunità. Obiettivo del lavoro è stato stabilire il ruolo dell’autoimmunità in una popolazione di donne sarde affette da GDM, individuare fattori predittivi di GDM autoimmune, determinare la presenza di anticorpi diabete-specifici e la tolleranza glucidica dopo un follow-up medio di 21,2 mesi. Metodi: abbiamo reclutato 143 donne affette da GDM e 60 gravide con normale tolleranza glucidica (NGT); i dati clinici e gli outcome della gravidanza sono stati ottenuti mediante colloquio clinico o recall telefonico. Gli anticorpi GADA, IA2-A, IAA, ZnT8-A sono stati dosati sull’intera popolazione al baseline e, nelle donne anticorpo positive, al momento del follow-up.
Risultati: la prevalenza globale di autoimmunità è stata del 6,4% (13/203). Non sono state osservate differenze significative né nella prevalenza degli Ab tra GDM (5,6%) e NGT (8,3%), né nel titolo. I titoli più alti di GADA e Znt8-A sono stati osservati nel gruppo di controllo. Non abbiamo individuato caratteristiche fenotipiche predittive di GDM autoimmune. La positività anticorpale era ancora presente in tutte le GDM al follow-up e la sua presenza era associata a un rischio relativo significativamente più alto di mantenere alterazioni della tolleranza glucidica dopo il parto (RR 2,65 p <0,0016). Conclusioni: la prevalenza di autoimmunità diabete-relata nella nostra coorte di donne GDM è bassa (5,6%), in linea con quella riportata in precedenti studi condotti nella popolazione italiana. Non sono state individuate caratteristiche fenotipiche predittive di GDM autoimmune, ma la presenza di autoimmunità si associa ad un aumentato e significativo rischio di persistenti alterazioni della tolleranza glucidica al follow-up.