I microRNA (miRNA) sono piccoli RNA non codificanti che regolano l’espressione genica a livello post-trascrizionale. Recentemente è stato dimostrato che i miRNA possono essere rilasciati in circolo da cellule apoptotiche o in seguito ad attivazione di linfociti T riflettendo quindi lo status funzionale di cellule o tessuti. Inoltre, essendo eccezionalmente stabili in circolo rappresentano una promettente classe di biomarcatori di malattia. Pertanto, lo scopo del nostro lavoro è stato quello di analizzare i livelli di espressione dei miRNA sia nel plasma sia in isole pancreatiche ed infiltrati linfocitari di topi NOD diabetici e normoglicemici, al fine di verificare se la loro alterazione nel plasma riflettesse quella dell’organo target. Valutando il profilo di espressione di 384 miRNA, attraverso Taqman array cards, abbiamo identificato e validato l’ipoespressione del miR-409-3p, un miRNA che regola l’espressione dell’IFN-γ, non solo nel plasma (p=0.03) ma anche negli infiltrati linfocitari (p=0.007) di topi diabetici rispetto ai normoglicemici. Isolando tramite FACS diverse sottopopolazioni linfocitarie presenti nel pancreas di topi NOD abbiamo identificato i linfociti CD44+CD8+ come sottopopolazione linfocitaria particolarmente arricchita di tale miRNA. Inoltre, trattamenti con anti-CD3 in topi diabetici hanno ripristinato i livelli circolanti del miR-409-3p (p=0.02) e diminuito nel pancreas la frequenza dei linfociti effettori IFN-γ+CD44+CD8+ (p=0.02). Al fine di valutare il potenziale traslazionale di tale studio, abbiamo analizzato i livelli plasmatici del miR-409-3p in pazienti con T1D di nuova diagnosi. Anche in questo caso, il miR-409-3p è risultato ipoespresso nel plasma dei pazienti diabetici rispetto ai soggetti di controllo.
In conclusione, in questo studio abbiamo identificato il miR-409-3p come nuovo potenziale biomarcatore per monitorare l’infiammazione insulare mediata da IFN-γ nel T1D.