Il diabete gestazionale (GDM) è un fattore di rischio per diabete mellito tipo 2 (DM2), per cui è raccomandato il follow-up a partire da 6-12 settimane dopo il parto. Scopo di questo studio è stato valutare i principali fattori associati alla persistenza di alterazioni della regolazione glucidica (IGR) al primo follow-up dopo il parto. Abbiamo raccolto dati clinici ed antropometrici di 523 donne con pregresso GDM (età 37±5 anni; Indice di massa corporea (IMC) pregravidico 24.8±5.1 Kg/m2) afferite al Servizio di Diabetologia dell’Ospedale di Pisa da Gennaio 2011 ad Ottobre 2017 per eseguire un OGTT (75g) di screening per DM2, 6-12 settimane dopo il parto. La prevalenza di IGR era pari al 10.5% (5.5% IFG, 2% IGT, 1.5% IFG+IGT e 1.5% DM) e risultava più bassa nelle donne normopeso prima della gravidanza (IMC 18.5-25: 7.5% vs. IMC<18.5:17.6%, IMC >=25: 11%; IMC >=30: 18.1%; p<0.05). Non si era differenza nella prevalenza di IGR in relazione all’IMC al momento dello screening, all’incremento ponderale in gravidanza, al tipo di allattamento in corso. IGR risultava più frequente nelle donne con familiarità per DM2 (14.9% vs. 6.2%; p=0.001) e nelle donne trattate con insulina durante la gravidanza rispetto a quelle trattate con dieta e attività fisica (14% vs. 7.7%; p=0.02). Le donne con IGR presentavano circonferenza vita maggiore rispetto alle NGT (99±12 vs. 94.6±12 cm; p<0.05) e livelli di pressione arteriosa sistolica più alti (121±16 vs. 116±13 mmHg; p=0.01); livelli di HbA1c (5.9±0.04 vs. 5.3±0.1%; p<0.005) e trigliceridi (230±75 vs. 163±96; p=0.01) più elevati nel III trimestre di gravidanza. All’analisi logistica rimaneva indipendentemente associata a IGR solo la familiarità (OR 2.67; 95% IC 1.39-5.14). In un sottogruppo di 70 donne con dosaggio di HbA1c nel III trimestre di gravidanza, tale parametro risultava indipendentemente associato a IGR, anche dopo correzione per altri confondenti (OR 7.67; 95% IC 1.01-58.00). Nelle donne con pregresso GDM, la persistenza di IGR è fortemente associata alla familiarità per DM2 e a livelli più elevati di HbA1c al III trimestre di gravidanza. Queste donne dovrebbero essere oggetto di specifici programmi di monitoraggio e prevenzione del DM2.