Background: Un elevato rapporto tra trigliceridi e colesterolo HDL plasmatici (TG/HDL) si associa ad un alto rischio cardiovascolare. Scopo di questo studio è valutare se tale associazione possa essere spiegata dalla presenza di un profilo lipoproteico pro-aterosclerotico in pazienti con elevato rapporto TG/HDL. Materiali e metodi: La concentrazione e le dimensioni delle diverse tipologie di lipoproteine plasmatiche sono state analizzate mediante spettroscopia NMR in una coorte multietnica di 592 adolescenti con sovrappeso/obesità (età 13±3 anni, 58% femmine, BMI z-score 2.1±0.8) caratterizzati tramite test di tolleranza al glucosio orale di 3 ore (OGTT) e stratificati in quartili di TG/HDL. Risultati: Rispetto al quartile TG/HDL più basso (<1.3), il quartile più alto (>3.4) mostrava BMI z-score più elevato (2.3±0.5 vs 1.7±1.0), maggior prevalenza di Caucasici (53% vs 31%) e minore di Afroamericani (12% vs 44%), profilo lipidico sfavorevole (TG +1.6±0.1 mmol/L, HDL -0.5±0.03 mmol/L, LDL +0.4±0.1 mmol/L), ridotta tolleranza al glucosio (glicemia a digiuno +0.16±0.06 mmol/L, p=0.007; glicemia a 2 ore +0.84±0.16 mmol/L, p<0.0001) e insulino-resistenza (WBISI -1.38±0.14 mmol/L, p<0.0001). All’analisi quantitativa, il quartile TG/HDL più alto mostrava una maggior concentrazione di particelle lipoproteiche a bassissima densità (VLDL) (-43±3 nmol/l, p<0.0001) ed LDL (378±39 nmol/l, p<0.0001), ma simile concentrazione di particelle HDL, rispetto al quartile più basso. Il quartile TG/HDL era inoltre caratterizzato da VLDL di diametro mediamente maggiore (+7.6±1.0 nm, p<0.0001), ma LDL (-0.9±0.1 nm, p<0.0001) e HDL (-0.7±0.1 nm, p<0.0001) di diametro minore, con una maggior prevalenza di VLDL di grandi dimensioni, LDL molto piccole ed HDL piccole all’interno delle rispettive classi lipoproteiche. Conclusioni: Un elevato rapporto TG/HDL, associato ad insulino-resistenza e ad un peggior controllo glicometabolico, è indice di un’alterazione del profilo lipoproteico in senso pro-aterogeno, caratterizzato da particelle VLDL di grandi dimensioni e piccole particelle LDL e HDL.