USO DI DULAGLUTIDE IN PAZIENTI IN FALLIMENTO TERAPEUTICO CON ALTRI AGONISTI DEL RECETTORE DEL GLP-1

Abstract

Introduzione: gli agonisti del recettore del GLP-1 sono la classe farmacologica di prima scelta in pazienti con Diabete Mellito di tipo 2 e malattia aterosclerotica. Lo scopo di questo studio pilota è verificare se in pazienti con inadeguati valori di HbA1c, trattati a dosi massimali di ExenatideLAR, Liraglutide e Lixisenatide, lo switch a Dulaglutide 1,5 mg settimanale (OW) porta benefici sul compenso metabolico, prima di aggiungere un ulteriore agente terapeutico. Materiali e Metodi: sono stati osservati retrospettivamente 21 casi, 11 donne, età 61±7,4 (media±SD) anni, durata di malattia 11±4 anni, BMI 35±6,8 kg/mq, HbA1c 7,9±0,8%, glicemia a digiuno 170±31 mg/dl in trattamento con ExenatideLAR 2 mg OW (9), Lixisenatide 20 mg OD (3), Liraglutide 1,8 mg OD (9) in media da 12 mesi (range 6-48). Tutti i pazienti assumevano metformina, 8 casi con Gliclazide RM, 6 casi con insulina basale. I pazienti sono passati a Dulaglutide 1,5 mg OW e sono stati rivalutati i dati antropometrici, glicemia e HbA1c dopo 6 mesi. Risultati: l’HbA1c si è ridotta significativamente da 7,9±0,8% a 7,2±0,8%. Commento: il passaggio a Dulaglutide 1,5 mg OW da altri GLP-1ras ha prodotto un miglioramento significativo del compenso glicometabolico. In studi osservazionali la Dulaglutide OW è risultata superiore in termini di aderenza e persistenza a Liraglutide e Exenatide LAR, superiorità tradotta in un miglior compenso metabolico in uno studio di confronto con Liraglutide. Una maggiore compliance all’uso di Dulaglutide potrebbe spiegare il beneficio osservato in questi pazienti in fallimento con altri GLP-1ras. Lo switch a Dulaglutide 1,5 mg OW potrebbe essere un’opzione praticabile prima di aggiungere un ulteriore agente farmacologico nell’algoritmo terapeutico del Diabete Mellito di tipo 2.


Tipo: PD
Codice: 234