Razionale: L’utilizzo dei nuovi sistemi di pancreas artificiale ibrido avanzato (AHCL) si associa a un miglioramento del controllo glicemico senza incremento del rischio di ipoglicemia. L’obiettivo di questo studio è quello di valutare nella pratica ambulatoriale l’efficacia clinica di questi sistemi oltreché il loro possibile impatto sulla gestione quotidiana della patologia in pazienti con Diabete Tipo 1 (DT1). Materiali e metodi: 35 pazienti con DT1 già in terapia con microinfusore di insulina (età 43±12 anni, durata di malattia 24,1±13,1 anni, 11 uomini, BMI 25,9±4,2) hanno iniziato terapia con sistema AHCL dopo adeguato training. Al baseline (T0) e dopo 6 mesi di trattamento (T1) sono stati registrati parametri clinici, metabolici, laboratoristici e lo scarico dati del sistema AHCL. È stato anche valutato il grado di soddisfazione dei pazienti verso il trattamento, ai tempi T0 e T1, utilizzando il questionario Diabetes Treatment Satisfaction (DTSq). Risultati: L’analisi dei dati ha mostrato dopo 6 mesi di trattamento un miglioramento della glicemia a digiuno (152,6±34,9 vs 106,7±17,5 mg/dl p=0,01), dell’Hba1c % (7,8±1,0 vs 6,7±0,4 p=0,004), del TIR % (56,4±13,1 vs 76,0 ±6,9 p=0,001), una riduzione del TBR % (3,6±2,8 vs 1,1±1,3 p=0,003) in assenza di variazioni significative sulla dose giornaliera di insulina e sul peso. I risultati del DTSq hanno mostrato un aumento significativo del punteggio nei domini 1-4-5-8 che esplorano il gradimento del paziente alla terapia in atto e una riduzione significativa nei domini 2 e 3 che esplorano invece la percezione del paziente del grado di variabilità glicemica. Conclusioni: I risultati ottenuti confermano il miglioramento del controllo glicemico con l’utilizzo dei sistemi AHCL. Inoltre l’aumento del grado di soddisfazione del paziente verso il trattamento suggerisce come questi sistemi possano facilitare la gestione delle attività quotidiane e ridurre lo stress nel paziente con DT1.