Presentazione del Presidente

1964-2014 – 50 anni di vita e attività della Società Italiana di Diabetologia. Tempo di consuntivi che ver- ranno, ovviamente, fatti in occasione del 25° Congresso Nazionale di Bologna, ma anche il momento di guardare soprattutto avanti.

Un modo per farlo è rinnovarsi e la nostra Società molto si è rinnovata in questi ultimi tempi. Da semplice associazione di diabetologi è diventata una struttura ricca e articolata. Questa maggiore articolazione si è resa necessaria con la crescita della Società e delle sue attività che, oltre al sostegno alla ricerca, da tempo vedono SID fortemente impegnata nella formazione, nella promozione e difesa della professionalità del diabetologo, nel coinvolgimento del mondo laico.
Il rinnovamento non può non coinvolgere anche un altro dei settori di impegno societario, cioè quello editoriale. Pertanto, al giro di boa dei primi 50 anni di SID, nuovo editore e nuovo comitato editoriale anche per il Diabete oltre che a una nuova veste grafica. Il Prof. Tiengo, Editor-in-Chief del nostro giornale, riceve un’impegnativa eredità dal suo predecessore Prof. Riccardo Giorgino al quale la Società tutta è pro- fondamente grata per la spinta che ha impresso a il Diabete. Al nuovo Editore gli auguri per la sua nuova attività e la conferma che il Consiglio Direttivo e tutti i Soci lo sosterranno con entusiasmo per continuare a far crescere il giornale. Proprio nello spirito di rinnovamento abbiamo deciso di cambiare la stessa veste editoriale, grazie anche alla professionalità della nuova Casa Editrice che con questo primo numero si presenta alla comunità diabetologica italiana.

Tanta novità non deve comunque allarmare il lettore fedele che trovava ne il Diabete aggiornamento, di- battito, informazione. L’obiettivo de il Diabete continuerà, nella sua consolidata tradizione, ad essere il punto di riferimento culturale della comunità diabetologica nazionale. Di fatto non di cambiamento si tratta ma bensì di un passaggio laddove la sostanza rimane sempre quella della solida cultura diabetolo- gica italiana con un maquillage, più snello, più moderno, più immediato.

Colgo, infine, l’occasione di questa presentazione per ringraziare, al termine del mio mandato, tutti i Soci e i Sostenitori di SID. È stato un orgoglio essere al timone della nostra Società nel momento di questo storico giro di boa. È stato uno stimolo continuo vedere la passione che i colleghi del Direttivo hanno pro- fuso in tante ore di instancabile attività. Con ammirazione ho potuto apprezzare la dedizione con la quale lo staff di SID ha sostenuto la nostra azione. È motivo di orgoglio vedere quanto la diabetologia italiana sia unita, convinta e capace nel continuo rinnovamento della propria professionalità sia nelle attività cliniche che in quelle di ricerca.

A loro, ai lettori de il Diabete, a tutti i Soci, i Presidenti Regionali, i Sostenitori, lo staff della Segreteria, tutti coloro che ci hanno aiutato organizzando eventi sempre di grande successo e impatto il mio personale grazie!

SID e il Diabete non possono che guardare con rafforzato ottimismo all’inizio della seconda metà di secolo di vita.

Vostro,

Il Presidente SID

Stefano Del Prato
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